giovedì 10 luglio 2008
Il bacio di Giuda
Siamo abituati in questi ultimi anni a vedere foto di bambini, ragazze o donne che non ci sono più sorriderci dalle pagine di un giornale, foto scattate in un periodo di serenità, occhi che ci guardano in modo dolce, irritato o felice a seconda di quando l'immagine è stata ripresa, occhi che a quel punto quando diventano di dominio pubblico purtroppo hanno già visto ciò che non si dovrebbe mai vedere, la paura, la violenza, la morte, ed allora mi vengono in mente le foto dei piccoli Samuele e Tommy, di Chiara Poggi, di Meredith Kercher solo per citare le più recenti che hanno colpito l'opinione pubblica. Quello che però è stato pubblicato ieri ha qualcosa di nuovo, è l'assassino che bacia avido e soddisfatto la sua vittima, Federica, la stessa che poche ore dopo quegli ultimi flash finirà rinchiusa senza vita in un bagagliaio di una Volvo, non voglio soffermarmi sui perché e sui per come possono ma soprattuto non dovrebbero succedere tragedie di questo tipo, altamente evitabili, se solo il buonsenso venisse applicato anche quando ci si trova in vacanza. La foto si mostra in tutta la sua drammacità perché è di dramma e niente altro che si può parlare in questo caso, possono farci vedere le telecamere di vigilanza con gli ultimi istinti di una vittima ma non sortiranno mai l'emozione e l'effetto di vedere Federica sorridente, anche se un pò infastidita (pare), essere abbracciata e baciata con tanto di segno di approvazione da colui che chiuderà per sempre la luce di quegli occhi che ci fissano ora ma che erano già così distanti da tutto in quel preciso istante. Mai bacio di Giuda, purtroppo, fu più profetico.
RIP Federica
Un saluto,
dal vostro grillo parlante
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1 commento:
bravo,bel post.cose del genere sono davvero raccapriccianti e te lo dice un padre di famiglia che ha 2 bambine e un bimbo.la crudeltà umana non ha limite,a volte.
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